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Accoglienza

Prima ancora dell'inizio delle lezioni si provvede a predisporre delle schede relative alla situazione scolastica e familiare dei singoli alunni, integrate con le informazioni raccolte durante i primi colloqui con i genitori. Infatti, nel primo sabato di scuola si effettua un incontro/colloquio tra i docenti dei singoli Consigli di Classe e i genitori degli alunni iscritti nelle classi prime, per presentare l'offerta formativa dell'Istituto e per offrire alle famiglie una prima possibilità di contatto con i docenti, così da rendere possibile una tempestiva comunicazione delle aspirazioni dei ragazzi e di eventuali problemi o difficoltà. Queste schede verranno distribuite a tutti i membri del C.d.C., che potrà così essere sin dall'linizio adeguatamente informato circa il profilo personale dei singoli studenti, favorendo 'individualizzazione dell'intervento educativo per il successo scolastico. Con gli allievi delle classi prime si attua uno specifico progetto di accoglienza che comprende attività di vario tipo. E curato dai docenti delle classi in collaborazione con altre risorse umane presenti a scuola, come l'équipe del Progetto Ra.diCi. Esso si sviluppa secondo tre direttrici principali:

- La costruzione di relazioni positive

Per accelerare il processo di conoscenza reciproca (tra gli studenti, e tra studenti e docenti), scoraggiando la permanenza di comportamenti cristallizzati dalla scuola media e favorendo invece la collaborazione e la valorizzazione nel nuovo gruppo-classe, si propongono agli studenti momenti educativi di tipo ludico, spazi di dibattito, occasioni di incontro anche al di fuori dell'Istituto. A questo scopo nelle prime settimane di scuola sono previste alcune ore di compresenza di due docenti, ed un'intera giornata è dedicata all'effettuazione di un'uscita di accoglienza. Questa può consistere in un trekking adatto a tutti in una località interessante e piacevole, oppure in una giornata multisport in cui l'attività fisica sia lo spunto per conoscersi meglio, accettando i propri limiti e valorizzando le proprie diversità. Ciò acquista un significato particolare in caso di presenza di alunni disabili. L'intero primo quadrimestre vede, inoltre, lo svolgimento del progetto Le 12 fatiche di Ercole, con il quale gli studenti imparano a collaborare valorizzando le reciproche capacità per la realizzazione di un obiettivo comune. Il progetto, svolto in collaborazione con esperti psicologi e educatori, culmina con una giornata di Olimpiadi organizzata dagli stessi studenti, preceduta e seguita da incontri di riflessione e condivisione.

- Il potenziamento di un rapporto costruttivo con l'istituzione scolastica

Il progetto garantisce occasioni per l'orientamento e la conoscenza di spazi, persone, risorse della scuola. Inoltre si favorisce il potenziamento (o il recupero) di un atteggiamento positivo e propositivo nei confronti delle regole della scuola. Un'attenta lettura del regolamento scolastico, momenti di discussione e di confronto con i docenti e i compagni, attività specificamente rivolte alla prevenzione di comportamenti lesivi del benessere altrui portano la classe ad accettare le regole (e le sanzioni previste in caso di infrazione) come uno strumento condiviso indispensabile per stare bene a scuola.

- Il rinforzo didattico

 L'obiettivo è quello di fornire una base metodologica comune alla classe, indispensabile vista la diversa provenienza degli studenti, di sopperire in molti casi alla mancanza di una preparazione adeguata alla scuola superiore ed anche di individuare precocemente gli studenti per i quali è indispensabile un riorientamento ai fini del successo scolastico. In ogni classe 1^ le prime settimane sono perciò dedicate ad un lavoro metodologico sulle competenze di base dello studente (es. saper gestire correttamente il proprio materiale scolastico, saper ascoltare, saper prendere appunti, saper comprendere un testo, saper esprimere un concetto) gestito dai singoli docenti di ogni disciplina, coordinati a livello di consiglio di classe. I risultati di questo lavoro di base sono poi discussi in sede di Consiglio di classe.

Il progetto accoglienza è solo il momento iniziale di un dialogo educativo che prosegue per tutto l'anno scolastico, e che prevede le seguenti attività:

 verifica sistematica della programmazione da parte del C.d.C.;

 interventi di un educatore e di uno psicologo (cfr. Progetto RA.diCI.);

 attività di tutoring da parte dei docenti delle singole classi;

 elaborazione e attuazione di moduli per la rimotivazione o il riorientamento;

- interventi costanti di recupero pomeridiano, da programmarsi in funzione delle carenze che di volta in volta appaiono più significative all'interno della acquisizione di specifiche abilità, anche attraverso l'attivazione di corsi aggiuntivi e integrativi.

Rete Intercultura

 L 'ITIS aderisce al progetto Rete Intercultura con gli altri istituti del Saronnese per l'inserimento e l'integrazione degli studenti stranieri.

Rapporti Scuola - Famiglia

I rapporti scuola - famiglia vengono tenuti attraverso varie modalità operative:

- ricevimento parenti: ogni insegnante fissa un orario per il colloquio settimanale con i genitori. Al fine di ridurre i tempi di attesa e migliorare l'organizzazione del servizio è necessario che, tramite il diario o il libretto scolastico, le famiglie avvertano il docente interessato della propria volontà di avere un incontro. In quei casi che necessitano di interventi straordinari, docenti e familiari possono richiedere colloqui particolari;

- assemblee di classe: in occasione dei Consigli di Classe, oltre ai rappresentanti eletti, è possibile per tutti i genitori degli alunni prendere parte all'assemblea in cui il coordinatore e i docenti della classe relazionano sull'andamento del processo formativo;

- colloquio con i docenti dell'Istituto: in alcuni giorni dellanno, allinizio del secondo quadrimestre, dalle ore 8.30 alle ore 12.30 i docenti sono disponibili a ricevere i genitori degli alunni;

 - pagellini: a metà del primo e del secondo quadrimestre verranno consegnate alle famiglie delle pagelline riportanti tutti i voti conseguiti fino a quel momento, oltre a indicazioni sull'impegno, la partecipazione e il comportamento degli alunni;

- libretto scolastico: i rapporti con le famiglie saranno normalmente tenuti tramite il libretto scolastico, documento che gli studenti sono tenuti a tenere sempre con loro;

- Sistema Pitagora: si tratta di una piattaforma on-line di gestione delle valutazioni disciplinari, assenze, provvedimenti disciplinari, circolari, avvisi. Ogni famiglia può accedere in maniera riservata (password personale) alla piattaforma tramite un collegamento internet e consultare da qualunque luogo l'andamento scolastico dell'allievo.