Siamo al primo numero del nuovo anno scolastico. Come
avrete già letto sotto la testata, il nostro giornalino taglia il traguardo
significativo di dieci anni di attività, evento che ci rende lieti e
soddisfatti e ci stimola a continuare a raccontare la vita del nostro istituto
con rinnovato impegno e sempre meglio, per quanto riusciremo a fare anche con
il contributo di tutti coloro che qui studiano, lavorano ed operano. Un numero
incompleto è stato chiuso e stampato per non mancare all’appuntamento con il
primo Open Day dell’istituto e per farci conoscere anche dai potenziali
prossimi studenti del nostro ITIS.
A quel numero sono state aggiunte un’interessante
intervista alla prof. Mariassunta Romeo - responsabile del progetto LAIV
(Laboratorio delle Arti Interpretative dal Vivo), un’assoluta novità per
l’offerta formativa del nostro istituto - il resoconto dell’Open Day, che ha
visto un notevole afflusso di studenti e genitori e un report delle attività
coordinate dall’equipe di Ra.diCi, una presenza
consolidata nel nostro ITIS. Troverete, inoltre, un saluto al nuovo dirigente scolastico Prof.
Ing. Giuseppe Garagiola, il ricordo di questi dieci
anni di pubblicazioni, oltre a notizie sulle attività delle commissioni e
iniziative culturali e sportive che hanno caratterizzato questi ultimi mesi.
Allora buona lettura a tutti!
Antonella Palomba
LA REDAZIONE DEL GIORNALINO AUGURA A TUTTI BUON
NATALE E SERENO ANNO NUOVO
L’unico modo di fare un
gran bel lavoro è amare quello che fate. Se non avete ancora trovato ciò che fa
per voi, continuate a cercare, non fermatevi, come capita per le faccende di
cuore, saprete di averlo trovato non appena ce l’avrete davanti. E, come le
grandi storie d’amore, diventerà sempre meglio col passare degli anni. Quindi
continuate a cercare finché non lo trovate. Non accontentatevi.
BENVENUTO PRESIDE!
Cambio della guardia alla dirigenza del
nostro istituto: all’ing. Giuseppe Di Corato, in pensione dal 31 agosto, è
subentrato, dal 1° settembre scorso, l’ing, Giuseppe Garagiola che ha presieduto il collegio docenti di apertura
dell’anno scolastico.
Il nuovo dirigente, titolare alla guida
dell’ITIS, ha anche la reggenza dell’Istituto Comprensivo “Bonvesin
de la Riva” di Legnano (MI), per cui verrebbe spontaneo dire che presta
servizio “ tra un Riva e l’altra”...
Il preside Garagiola
presenta nel suo curriculum una lunga esperienza nel campo dell’istruzione
tecnica ed è stato per anni vicario all’ISIS “Cipriano Facchinetti”
di Busto Arsizio (VA).
A nome di tutto il personale e degli studenti dell’istituto, porgiamo al
nuovo dirigente un caloroso benvenuto e gli auguriamo buon lavoro!
IL NOSTRO GIORNALINO
COMPIE 10 ANNI
Nel nostro piccolo, anche noi tagliamo un
traguardo e ne siamo lieti: sono dieci anni che da queste pagine vi raccontiamo
la vita del nostro istituto. Infatti “arRIVAno
i nostri!” nacque, alcuni anni dopo la fine delle pubblicazioni del suo
predecessore in carta stampata “ Il Rivaccio”, nell’ottobre del 2002.
Quanta fatica per mettere insieme e
stampare quelle prime quattro pagine formato A3 piegato in due, anche perché
avevamo la velleità di corredarlo anche di foto! A quel primo numero, dedicato
alla memoria della prof. Anna Maria Randone,
scomparsa poco tempo prima, ne sono seguiti tanti altri che hanno registrato
quanto ha caratterizzato il lavoro didattico-educativo
svoltosi nelle nostre classi e laboratori,
le attività ed i
progetti proposti e realizzati, i resoconti delle uscite
didattiche, dei viaggi d’istruzione, dei concorsi ai quali hanno partecipato i
nostri studenti e dei premi vinti. Da queste pagine vi abbiamo raccontato della
Certificazione di Qualità ISO 9001 conseguita dal nostro ITIS nel 2007,
dell’informatizzazione del sistema di valutazione con l’introduzione del
software “Pitagora”, dei festeggiamenti per il cinquantesimo di attività del
nostro istituto nel 2009, passando per tutte le novità (designazione a sede
d’esame per l’ ECDL, del centro EDA, dell’ufficio Placement
e del Centro Sportivo) e le vicende
dell’istruzione italiana negli ultimi anni.
Stampato per lungo tempo nel formato B4
con un vecchio ciclostile, il nostro giornalino si presenta da qualche anno nel
formato A5 che ci ha permesso di arricchire il numero delle pagine ed è, nel
contempo, di più agevole lettura. Siamo anche presenti on line in una sezione
del sito dell’istituto.
Con soddisfazione racconto di questi dieci
anni della nostra “storia” ringraziando il prof. Luca Lazzari,
che ho affiancato sin dal primo giorno e dal quale ho raccolto il testimone, la
Sig. Viola Ferraro e la prof. Elena Donida Labati che hanno collaborato per qualche tempo, oltre a
tutti gli studenti redattori: Sara Casata, Marco Cacco,
Pietro Finizio, Paolo Brambilla, Tommaso Lattuada, Alessio Dolci, Riccardo
Rizzi, Sara Fusetti, Sergio Cattaneo, Claudio
Rotella, Michele Ritondale, Alessandro Esposito, Ciro
Grasso e Alessandro Scuderi.
Colgo l’occasione per ribadire che questo
è il giornalino di tutti e chiunque abbia nuove idee o voglia scrivere qualche
articolo sarà il benvenuto. Ad “arRIVAno
i nostri!” tanti e tanti numeri ancora e … ad maiora!
Antonella Palomba
QUI CAMBIA LA MUSICA!
Il nuovo anno scolastico si
è aperto con una grande novità per il nostro istituto: il collegio dei docenti,
nella seduta del 1 settembre, ha deliberato all’unanimità l’adesione al
Progetto LAIV (Laboratorio delle Arti Interpretative dal Vivo) che rappresenta
davvero una “nota lieta” tra le proposte culturali del nostro istituto per
vocazione prettamente tecnico. Per conoscere meglio gli aspetti dell’iniziativa
abbiamo intervistato la prof. Mariassunta Romeo, anima del progetto. Ecco cosa
ha risposto alle nostre domande.
Come è nata
l’idea di proporre questo progetto?
L’idea nasce con l’intenzione di rileggere,
attraverso la musica, le discipline scolastiche, sia in senso verticale -
quindi approfondendone e componendone aspetti avvincenti, sia in senso
orizzontale - quindi cogliendo insospettati e sorprendenti collegamenti ed
intrecci, in modo da sviluppare
l’espressione personale e operativa di ognuno generando, allo stesso tempo, anche competenze che sicuramente
arricchiranno il bagaglio culturale dello studente.
Ci può
descrivere in cosa consiste?
Il progetto dura tre anni ed è finanziato al 50%
dalla Fondazione Cariplo che ha promulgato un bando di concorso per sostenere
progetti che avessero lo scopo di introdurre la musica, il teatro e altre
iniziative culturali all’interno di un percorso didattico. Per il restante 50%
è finanziato dalla scuola. Si articola in due fasi, di cui una in orario
scolastico, con due lezioni concerto tenute dai docenti coinvolti e da esperti
del settore. La seconda fase è finalizzata alla realizzazione di uno spettacolo
in cui gli studenti rielaboreranno i contenuti delle lezioni. Il progetto dura
120 ore spalmate su tre anni scolastici.
Quali sono
le classi coinvolte e quali i docenti?
A seguire il progetto, oltre a me che sono la
referente, un’equipe di docenti - i prof. Azzani,
Citterio A., Favia, Giovagnoni,
Ildos, Lucatello, Russo e
Spagnolo - e
l’associazione musicale “The white stag”, diretta dal maestro Fabius
Constable, compositore e pluristrumentista.
Le classi pilota sono la 2C, 3C, 3E, ma il progetto è esteso a tutti gli
studenti interessati.
A che punto è l’
organizzazione delle attività?
Abbiamo già fatto due
incontri per gli insegnanti dell’equipe che hanno elaborato del materiale e
strutturato la “sceneggiatura” della prima lezione-concerto che sarà
sicuramente una piacevole sorpresa per tutti.
Come è stato accolto il
progetto presentato?
E’ stato accolto
favorevolmente sia dagli insegnanti che dagli studenti, che si sono mostrati
molto disponibili ed entusiasti. La timidezza di alcuni non sarà un ostacolo
per la realizzazione degli obiettivi del progetto, perché ognuno collaborerà
per quello che desidera e si sente di fare. Nel programma sono previste anche
lezioni-concerto e momenti multidisciplinari.
Ci racconta qualcosa in
più?
Nel primo anno saranno
ascoltati brani musicali che abbracceranno il periodo storico dall’antica
Grecia all’età moderna che forniranno spunti di collegamento con la
letteratura. Nel secondo saranno coinvolte matematica e fisica. Si osserveranno
gli effetti della musica sul comportamento umano, l’acustica e i segreti delle
note musicali e delle variazioni ritmiche. Inoltre gli studenti proveranno a
costruire strumenti musicali con l’aiuto di docenti e tecnici. Nel terzo anno,
infine, La musica toccherà il contesto della storia e delle lingue, con la
rilettura dei movimenti per i diritti umani negli Stati Uniti passando
attraverso blues, jazz, rock, punk ed heavy metal. Al
termine del percorso sarà allestito uno spettacolo.
E’ soddisfatta di quanto
fatto finora?
Sì, sono molto soddisfatta
del lavoro svolto finora. Soprattutto della collaborazione creativa e generosa
nei confronti di questo nuovo progetto che lascia sperare bene per il
prosieguo.
Alessandro Scuderi
PROGETTO
PLACEMENT E
BUSINESS PLAN
Come prosecuzione del Progetto Placement,
iniziato lo scorso anno con incontri in
cui sono state illustrate le varie tipologie di contratto e la compilazione del
Curriculum Vitae, quest'anno il Dottor Piercarlo Cuccia ha presentato per noi studenti
di quinta la parte finale del progetto titolata “Le imprese, il business plan e
il mondo del lavoro”.
Nel corso di
quest’incontro di un paio d’ore, svoltosi il 17 e 18 ottobre scorsi e destinato
a tutte le quinte dell’istituto prese singolarmente, il relatore ha introdotto
alcuni esempi di imprese per evidenziare l’utilità di redigere un piano di
lavoro (business plan appunto) attraverso il quale è possibile decidere diversi
aspetti dell’attività in esame, come ad esempio trovare la strategia per
allargare il bacino d’utenza, migliorare gli introiti, cercare nuovi soci o
finanziatori o anche per presentare una nuova azienda al pubblico.
L’esperienza ha inoltre offerto diversi spunti di
riflessione riguardanti il mondo del lavoro e ci ha permesso di avere un’idea
più chiara di ciò che dovremo fare un domani per scegliere la nostra attività
lavorativa.
Personalmente ritengo interessanti ed utili
iniziative di questo genere rivolte ad un pubblico di maturandi che si
affacceranno nel mondo del lavoro poiché credo che l’informazione stia alla
base di qualunque scelta, perciò più si è informati migliori saranno le scelte
che potremo compiere per noi e per la società di domani.
Gabriele Milito
UNA GIORNATA DEDICATA
ALLO SPORT
Come è ormai consuetudine da
qualche anno, la commissione accoglienza propone ai nuovi studenti dell’ ITIS
un’uscita didattica per favorire la socializzazione con l’opportunità di
praticare attività ludico-sportive. Riportiamo a seguito i resoconti
dell’esperienza raccontata da tre giovani partecipanti.
Il 3 ottobre scorso alle 7.30 la 1A, 1B E 1C sono
salite sul pullman dirigendosi a Milano, al Forum di Assago.
Appena arrivati, ci siamo seduti tutti allo Spizzico per aspettare le
indicazioni e il programma della giornata.
Subito dopo ci siamo recati alla pista di
pattinaggio. Dopo aver indossato i pattini che ci sono stati forniti, siamo
andati davanti all’ingresso della pista dove ci hanno subito diviso in due
gruppi, i capaci e i “diversamente capaci”. Ci hanno dato qualche consiglio per
riuscire a lasciare la pista intatta e infine abbiamo avuto modo di pattinare
liberi. Intorno a noi abbiamo visto ragazzi cadere e alcuni hanno lasciato il
segno del loro lato B sulla pista, tutto questo nell’arco di un’ora circa.
Dopo aver indossato di nuovo le nostre scarpe siamo
tornati al luogo di ritrovo e il ragazzo incaricato ci ha spiegato gli sport
facoltativi nei quali potevamo cimentarci. Si poteva scegliere tra: squash,
ping-pong, fit boxe, palestra fitness, calcetto a
cinque, hip-hop, zumba, boot-camp.
A quel punto ci siamo divisi. Noi, Corina Scolari e Sara Beretta, abbiamo
deciso di provare come primo sport la fit boxe.
Appena entrate in palestra, l’allenatore ci ha spiegato le basi per tirare i
pugni e abbiamo subito cominciato a farlo a ritmo di musica, dicendo di
immaginarci di colpire chi non ci sta simpatico. Infine ci ha fatto disputare
una gara dove, per un minuto a testa, si dovevano tirare prima solo pugni, poi
solo calci e infine entrambi. Alla fine della lezione abbiamo riportato i
sacchi a posto con ancora i segni di una traumatica ora a colpi di pugni e
calci.
Per la seconda scelta abbiamo impiegato un
po’ a decidere e infine abbiamo preferito la sala fitness. Appena salite, ci
hanno fatto riscaldare con 10 minuti di cyclette, dopo abbiamo lavorato con un
attrezzo apposito per rassodare l’interno coscia. Negli ultimi minuti abbiamo
fatto un esercizio su dei tappetini.
Finite le attività sportive, ci siamo
ritrovati tutti allo Spizzico dove ci hanno offerto un trancio di pizza calda
e, chi voleva, poteva acquistare da bere. Questa giornata è stata molto bella,
anche se il nostro corpo porta i segni di indimenticabili cadute prese mentre
ci cimentavamo nei vari sport.
Corinna Scolari, Sara Beretta
Lo scorso 3 ottobre le classi 1°, 1B e 1C hanno
trascorso l’intera mattinata al Forum di Assago dove
hanno partecipato ad attività sportive di ogni genere. Alle ore 9 i circa
novanta ragazzi partecipanti hanno cominciato la giornata con un’esperienza per
alcuni nuova: il pattinaggio su ghiaccio. Durante le evoluzioni in pista molti
ragazzi sono caduti ma, nonostante ciò, i più intrepidi si sono rialzati ed hanno continuato a pattinare, mentre altri
non hanno più riprovato e si sono ritirati subito.
Successivamente ci siamo divisi in vari
gruppi per sperimentare le varie attività sportive offerte dalla struttura: zumba, boot camp, tiro con
l’arco, squash, calcetto, hip hop e molte altre.
Io ho preferito boot camp, tiro con l’arco, ping pong, squash e calcio. Alcune attività sono state faticose, altre meno, ma sono state occasione di approfondimento di amicizie che andranno avanti per molti anni. Alla fine della giornata al Forum i nostri cari insegnanti hanno offerto un bel trancio di pizza ad ogni alunno lì presente. Il viaggio di ritorno è stato piacevole perchè in compagnia di nuovi amici.
Federico Rappucci
SALONE DELLO
STUDENTE 2011
Nei giorni 15 e 16
novembre, l’aula magna dell’istituto ha ospitato gli stand di università,
accademie ed istituti superiori di formazione per offrire ai maturandi
un’opportunità di informazione e di orientamento post diploma.
L’iniziativa, voluta dalla
provincia di Varese, dal comune di Saronno, dall’ufficio scolastico provinciale
di Varese, dall’Informagiovani e dall’Informalavoro, ha visto protagonisti gli studenti di quinta
di tutti gli istituti superiori della città che hanno trovato a disposizione
materiale informativo ed interlocutori informati. Presenti gli stand delle
seguenti realtà culturali: Accademia di Belle Arti Europea dei Media (ACME) –
Milano, Università di Milano Bicocca, Università Bocconi, Università Vita
–Salute S. Raffaele-Milano, Istituto Europeo di
Design (IED) di Milano, Università dell’Insubria di
Varese e Como, Accademia Italiana di Medicina Osteopatia, Istituto
Universitario Scienze della Mediazione Linguistica di Varese, Accademia delle Belle Arti “Aldo Galli” di Como, Nuova Accademia delle
Belle Arti di Milano, Università Cattolica di Milano, Libera Università “Carlo
Cattaneo” (LIUC) di Castellanza,
Scuola Superiore per Mediatori Linguistici” Carlo Bo” di Milano, IULM di
Milano, Università degli Studi di Milano, Politecnico di Milano e Como, Istituto Tecnico Superiore
“Angelo Rizzoli” per la grafica, multicanalità,
strumenti e sistemi di comunicazione (Alta Formazione ITS) di Milano, Centri
per l’impiego della Provincia di Varese, Informagiovani
e Informalavoro di Saronno.
Le due giornate hanno visto
alternarsi ai vari stand numerosi gruppi di studenti delle classi terminali,
provenienti da tutti gli istituti superiori della città, secondo un calendario
appositamente stilato per evitare momenti di sovraffollamento. Naturalmente
anche gli studenti delle nostre quinte, “giocando in casa”, hanno partecipato
all’iniziativa in modo attivo e proficuo.
Alessandro Scuderi
ORIENTAMENTO A
360°
In questi mesi il lavoro
della commissione orientamento è stato molto intenso. Numerose sono state le
iniziative di incontri informativi rivolti ai potenziali nuovi iscritti per il
prossimo anno scolastico e alle loro famiglie, “a caccia” di indicazioni utili
per decidere l’indirizzo di studi superiori da seguire. I docenti, accompagnati
da alcuni studenti del nostro istituto che frequentano i vari indirizzi di
specializzazione, hanno partecipato ai campus di Novate
il 22 ottobre, Uboldo il 4 novembre, Mozzate l’11 novembre, Saronno (Spaziorientamento, salone dello studente, tenutosi proprio
nel nostro istituto) l’11 e 12 novembre, Solaro il 13
novembre, Limbiate il 2 dicembre e Lainate il 26
novembre.Ci sono stati inoltre interventi nelle scuole medie di Solaro, Lazzate, Cesate, Uboldo e Origgio, con la presenza dei docenti della
commissione orientamento e di un gruppo di studenti con presentazione
e dimostrazione delle attività eseguite nelle diverse specializzazioni. Infine
la prof. Flavia Grimoldi, coordinatrice delle
iniziative, ha rilasciato un’intervista a Radio Orizzonti di Saronno. Culmine
di tutto il lavoro sarà il primo appuntamento con l’Open Day, porte aperte del
nostro ITIS, fissato per il 3 dicembre.
Riportiamo a seguito il
racconto dell’esperienza fatta da due studenti che hanno partecipato alle
iniziative di orientamento.
Il giorno 11 ottobre scorso ho partecipato allo stand
dell’ITIS “G. Riva” allestito alla scuola media di Mozzate. L’apertura degli
stand per la visita dei genitori e dei ragazzi è stata organizzata in orario
serale, in modo tale da favorire la partecipazione di tutti gli interessati
all’iniziativa. Il nostro stand era composto dalla Prof. Grimoldi,
docente di chimica, dal Prof. Messina, docente di termotecnica e da sei
studenti, due di chimica, due di termotecnica e due di elettrotecnica. La
serata è iniziata con una presentazione generale dell’istituto da parte dei
professori ed è stata approfondita da alcune dimostrazioni eseguite
da noi ragazzi.
In particolare io
e il mio compagno
di classe Lorenzo
Sorrenti,
che frequentiamo la quarta
elettrotecnica, abbiamo presentato il cagnolino “Puppy”,
progetto di una quinta degli anni passati, azionandolo e spiegandone il
funzionamento. Anche gli studenti di termotecnica e chimica hanno presentato i
loro progetti ed esperimenti. Infine abbiamo risposto alle domande e alle
curiosità dei genitori e dei ragazzi nel modo più esauriente possibile. E’
stata un’esperienza davvero interessante che mi ha fatto sentire fiero della
scuola che frequento.
Marco Parisi
Come accade da
alcuni anni, in questo periodo si tengono incontri di orientamento con i ragazzi
delle medie di vari istituti, nel corso dei quali alcuni insegnanti con l’aiuto
degli studenti illustrano la proposta formativa offerta dalla nostra scuola.
Questi incontri si sono svolti alle scuole medie di Novate, Origgio, Cesate e Lainate nonchè nel
nostro istituto, che ha ospitato un evento a in cui erano presenti le altre
scuole superiori della zona. Durante queste presentazioni, che si sono tenute
per la maggior parte di mattina, in orario scolastico, erano presenti studenti
frequentanti il triennio che, grazie a disegni, schemi, esperimenti e progetti
riguardanti le varie specializzazioni di indirizzo tecnico industriale, hanno
illustrato ai ragazzi e ai loro genitori le possibilità di studio offerte,
rispondendo alle svariate domande che sono state poste, come ad esempio le
possibilità di impiego o di studio al termine dei cinque anni e dopo il
conseguimento del diploma. I ragazzi e le ragazze di chimica con le
professoresse Ricchiuti e Grimoldi
hanno mostrato semplici esperimenti, gli studenti di elettrotecnica con il
professor Carlini hanno portato vari quadri elettrici e progetti realizzati con
le proprie classi negli anni passati ed infine gli alunni di quella che in
futuro si chiamerà meccatronica ed energia (ovvero meccanica e termotecnica),
con l’aiuto del prof. Bessi, hanno coinvolto i
ragazzi intervenuti con disegni ed alcuni esempi pratici delle proprie
specializzazioni come il motore Stirling per
meccanica e alcuni modelli di case illustranti un circuito di
riscaldamento per termotecnica.
Oltre a ciò,
alcuni degli studenti
hanno distribuito del materiale cartaceo riguardante l’offerta formativa, l’invito
alle giornate aperte in cui chi fosse interessato potrà vedere bene tutte le
attrezzature e i laboratori a disposizione della utenza scolastica, nonchè la struttura stessa dell’istituto. Infine è stato
distribuito un cd-rom contenente una presentazione in power point
dell’istituto, delle strutture, dei laboratori e dei vari corsi di
specializzazione. Si spera che le ore di discorsi e spiegazioni aiutino a
portare un numero consistente di studenti nella nostra scuola.
Leonardo Montesion
.
ELETTI IN CONSIGLIO
D’ISTITUTO
Lo scorso 28
ottobre si sono svolte le elezioni per il rinnovo della componente studenti in
consiglio d’istituto.
Ciascuno poteva esprimere due preferenze per designare 4 rappresentanti. In lizza due
liste, ciascuna con cinque candidati, che hanno avuto l’opportunità di farsi
conoscere, specialmente dagli studenti più giovani, nel corso dell’assemblea d’istituto
svoltasi in aula magna il 24 ottobre.
Al termine
delle operazioni di voto e di spoglio, la commissione elettorale ha proclamato
eletti i candidati a seguito indicati:
per la lista 1 - Altankhuu
Nyamsetseg, con voti 370; Francesco Versari,
con voti 268; Lorenzo Bosani, con voti 43;
per la lista 2
- Alessio Cattaneo, con voti 45.
OPEN
DAY:UN PIENONE!
Sabato 3 dicembre il nostro I.T.I.S. ha aperto le
porte, alle 15 alle 18, ai potenziali nuovi iscritti alle classi prime
dell’anno scolastico 2012/13 ed alle loro famiglie. Enorme l’affluenza del
pubblico, al punto che è stato aperto anche lo spazio soprelevato dell’aula
magna per contenere tutti i partecipanti e sono state aggiunte delle sedie
prelevate dalle classi nella parte bassa della stessa per consentire agli
intervenuti di seguire comodamente la presentazione generale dei vari indirizzi
di specializzazione presenti nell’offerta formativa del nostro istituto.
Il dirigente scolastico, dott. Ing. Giuseppe Garagiola, ha tenuto il discorso introduttivo, coadiuvato
successivamente da interventi della prof. Angela Ildos,
che ha illustrato le caratteristiche del biennio, e di altri docenti e studenti
dei vari corsi di specializzazione. Successivamente gli ospiti sono stati
accompagnati nei vari laboratori in cui si svolgono le attività pratiche
specifiche di ciascun indirizzo, dove hanno potuto vedere le attrezzature e le
apparecchiature in dotazione, assistere ad esperimenti o dimostrazioni
pratiche, visualizzare progetti già realizzati dagli studenti negli scorsi anni
o in fase di realizzazione. Ad accoglierli hanno trovato docenti e studenti
pronti a rispondere alle varie domande e alle richieste di informazione.
Nel corso dell’evento sono state distribuite circa
200 copie, letteralmente andate a ruba, di un numero straordinario del nostro
giornalino chiuso in anticipo e stampato appositamente per l’evento.
L’appuntamento si rinnoverà nella seconda giornata di open day prevista per
sabato 14 gennaio 2012.
Un ringraziamento alla commissione orientamento che
ha lavorato alacremente e a tutti i partecipanti, sia docenti, collaboratori
tecnici e alunni dell’istituto che potenziali nuovi studenti e loro familiari.
STEVE
JOBS, IL LEONARDO
DEI
GIORNI NOSTRI
Quando ho comprato il mio primo iPod
ero già un grande appassionato di tecnologia, ma quell'iPod
classic (5G) ha fatto cambiare totalmente il mio modo
di vedere la tecnologia e tutto quello che le gira intorno: era così perfetto
nel suo funzionamento e nel suo design che riusciva a farmi dimenticare
l’aspetto tecnico del riproduttore musicale e, in qualche modo, mi metteva in
contatto diretto con la mia musica.
Poco dopo ho iniziato a chiedermi come mai tutti gli
altri oggetti tecnologici non fossero sempre stati così; quello è stato il
momento in cui ho conosciuto tutti gli altri prodotti Apple e sono rimasto
totalmente impressionato dal fatto che la stessa filosofia era presente in ogni
singolo prodotto realizzato da loro.
Qualche tempo dopo ho conosciuto la figura di Steve
Jobs. E’ stato durante l'annuncio dell’uscita sul mercato del primo iPhone, nel 2007, e mentre guardavo il keynote,
sono rimasto colpito da tutta l'energia e la sicurezza che questa persona
riusciva a comunicare con la sua voce, con i suoi gesti e con i suoi sguardi:
straordinario!
Ero davvero molto incuriosito da questa personalità e
allora ho cominciato ad informarmi sulla storia di Steve e su come è nata
Apple.
Dopo aver appreso che Steve fondò Apple nel 1976 e
nel 1984 insieme al tuo team diede vita al primo Macintosh, ho capito che fin
dall'inizio il suo obbiettivo era rendere la tecnologia un aiuto a servizio
delle persone comuni, non solo dei "tecnici" e, leggendo la sua
storia, ho scoperto che lui ha lottato dal primo all'ultimo giorno per far sì
che questa filosofia non fosse mai abbandonata.
Il 1985 fu l'anno in cui Steve fu estromesso da
Apple, ma questo non ha fermato il suo spirito visionario e creativo: negli
anni in cui e stato lontano da Apple ha creato due grandi società come la Pixar e la NeXT Computer.
Nel frattempo Apple, senza la sua presenza al timone,
pian piano è scesa sempre più in basso, fino ad arrivare sull'orlo del
fallimento. Proprio a quel punto i vecchi dirigenti chiamarono Steve e lui
tornò alla Apple come CEO (amministratore delegato) ad interim nel 1997.
Da quando Steve è tornato ad essere il CEO di Apple
non solo ha salvato la compagnia dal fallimento, ma ha anche trovato il modo di
portare l'azienda, creata da lui stesso nel 1976, ad essere l'azienda più
grande e senza dubbio più famosa del mondo, tutto questo senza mai abbandonare
la sua filosofia originale.
Proprio per questo motivo Steve è sempre stato per me
una grandissima fonte d’ispirazione e ogni giorno, quando mi trovo davanti ad
un grosso ostacolo, cerco di immaginare come avrebbe reagito lui e poi mi comporto
di conseguenza. Ogni volta che è successo il risultato è stato positivo e per
questo io non smetterò mai di ringraziare Steve per avermi trasmesso la forza di non abbattersi mai davanti ad ogni
tipo di ostacolo, neppure davanti ad una grave malattia dall’esito incerto, e
di organizzare al meglio, con la cura per i dettagli che lui mi ha insegnato ad
avere, tutti i miei progetti.
Spesso i miei amici o i miei parenti dicono che sono
un maniaco, perché anche nelle cose di tutti i giorni come fare il caffè,
apparecchiare la tavola, in ogni cosa voglio sempre la perfezione, l'ordine e
la simmetria e forse su questo hanno anche ragione, ma questo è il modo di fare
e di pensare che ho adesso dentro di me e mi ha portato a grandissimi risultati nella vita reale, anche sul lavoro che faccio qui con questo
articolo.
Questo è solo un piccolo esempio per farvi capire
come Steve e la sua azienda hanno profondamente cambiato la mia vita, a mio
parere in modo positivo. Perciò la notizia della sua morte per me è davvero una
cosa bruttissima e sono profondamente triste pensando che la mia fonte
d’ispirazione e la persona che probabilmente stimavo di più al mondo adesso non
ci siano più. Però questo non significa che adesso la mia filosofia di vita
cambierà, anzi penso che il mio modo di fare resterà sempre lo stesso e, anche
in futuro, se avrò davanti a me grandi ostacoli o grandi occasioni, prima di
agire, mi chiederò sempre come avrebbe potuto agire Steve. Sono sicuro che
anche Apple non tradirà la filosofia e lo stile del suo fondatore.
Dopo un sentito elogio a Steve Jobs, aggiungo solo
una nota stonata: personalmente ho trovato molto fastidioso il flusso mediatico
nei confronti di Steve Jobs: tv, giornali, social network hanno speculato
moltissimo su questo triste accadimento. In conclusione penso che dell'ondata
di ipocrisia mediatica avremmo potuto farne anche a meno: molte persone hanno
appreso l'esistenza di Jobs solo quando è venuto a mancare e, nonostante ciò,
si mostravano abbattuti o, meglio, così sembrava.
Chiusura dell’elogio scontata ma dovuta, sperando che
la scintilla scocchi anche in te che leggi ora: “STAY HUNGRY, STAY FOOLISH!”
Marco Scorza.
PRONTI . . . VIA!
Il Centro Sportivo Scolastico ha organizzato la fase
d’istituto della corsa campestre valida per i Campionati Studenteschi
2011/2012. La gara si è disputata il 16 novembre nel Parco del Lura a Saronno. I partecipanti sono stati suddivisi in
categorie a seconda dell’anno di nascita:
- categoria allievi, nati negli anni 1995, 1996,
1997, 1998; percorso di metri 2300 circa;
- categoria juniores, nati negli anni 1993, 1994;
percorso di metri 3500 circa.
I partecipanti si sono ritrovati alle 9.15 all’
angolo di via Trieste – via Togliatti a Saronno. Alle ore 10 ha avuto inizio la
gara per la categoria allievi. Riportiamo i primi sei classificati con i
rispettivi tempi: 1° El Moutaofik
Badr, 2B in 8’59”; 2° Giaconi
Paolo, 2E in 9’02”; 3° Caimi Stefano, 1E in 9’10”; 4°
Saggin Betti Matteo, 2D in 9’22”; 5° Crisostomo
Flavio, 2B in 9’25”; 6° Venier Luca, 1D in 9’30”.
Alle ore 10.30 è stato dato il via alla gara della
categoria juniores. Ecco i primi sei che hanno tagliato il traguardo: 1° Maaroufi Hamza, 4Mser in 12’41”;
2° Bolis Oscar, 5M in 13’05”; 3° Filippone
Nicholas, 4M in 13’47”; 4° Fumagalli Marco, 5T in
14’16”; 5° Bongiorni Andrea, 5M in 14’19”; 6° Longoni Fabrizio, 5M in 14’50”.
Per effetto di
questi risultati gli studenti sopra elencati saranno ammessi alla fase
provinciale per le rispettive categorie
che si terrà il 20 gennaio. Il clima, pur senza pioggia, era abbastanza
rigido e molti atleti hanno corso scegliendo un abbigliamento che li riparasse
dal freddo pungente. Un gruppetto di “furbi” è stato squalificato per aver
cercato di ridurre la distanza da percorrere. Gli studenti di 4E1 e 4M sono
stati utilizzati come giudici di percorso ed hanno rilevato le irregolarità. I
docenti del dipartimento di educazione fisica, coordinati dal prof. Adriano Zasso, ringraziano i giudici di percorso, i partecipanti,
il collaboratore scolastico sig. Francesco
Emanuele e tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita di
questa bella giornata di sport.
Ciro Grasso, Alessandro Scuderi
NON SOLO CALCIO…
Per questo numero abbiamo deciso di fare una deroga:
in genere pubblichiamo interviste a studenti che praticano sport diversi dal
calcio, ma ci è sembrato interessante fare quattro chiacchiere con Matteo Calò
che da qualche anno fa l’arbitro. Ecco cosa ha risposto alle nostre domande.
Come è nata in te questa passione?
Mi è stato consigliato di fare l’arbitro dal prof.
Eugenio Saracini che è assistente nel CRA (Comitato Regionale Arbitri)
Lombardia. Ho contattato il comitato di Saronno ed ho seguito un corso di
preparazione.
In cosa
consiste il corso ?
Il corso ha una durata complessiva compresa tra i due
e i tre mesi; è richiesta un’età minima di partecipazione di 16 anni. Sono
ammesse anche le donne ed il corso è completamente gratuito. Durante le lezioni
viene spiegato come compilare i documenti pre e post
gara e sono illustrate le regole del giuoco del calcio. Si viene sottoposti ad
esami fisici (yoyo test) e quiz teorici.
Qual è il
passo successivo ?
Dopo aver superato i test si entra a far parte della
associazione italiana arbitri (AIA). Quindi si è ufficialmente tesserati e si
ottiene così il diritto ad assistere a tutti gli eventi organizzati dalla FIGC.
Vengono inoltre consegnati il taccuino con i cartellini, la divisa ed il
fischietto.
In che
categoria arbitri attualmente?
Arbitro da due stagioni ed attualmente in seconda categoria; punto ad arrivare al CRA (Comitato Regionale Arbitri) a breve.
Cosa fai
prima di una partita ?
Una settimana prima ricevo la designazione via
e-mail, l’accettazione è da confermare al più presto. Il giorno della gara
bisogna presentarsi al campo almeno un’ora prima dell’orario di inizio
ufficiale della partita. Firmo il modulo di assicurazione del mio veicolo
contro atti vandalici, faccio riscaldamento e sono pronto per la “chiama”.
Come curi
la tua preparazione atletica ?
Faccio due allenamenti a settimana al polo atletico e
altri due per conto mio in piscina. Ogni due mesi faccio un ritiro in montagna
insieme agli altri colleghi e facciamo dei test atletici e dei quiz sul
regolamento. L’anno scorso ho partecipato allo junior talent, un progetto della
regione che prevedeva corsi di aggiornamento per ragazzi dai 18 ai 20 anni e
raduni mensili a modello di quelli riservati agli arbitri di serie A.
Qual è
stata la tua esperienza più bella ?
La mia esperienza più bella è stata il raduno
conclusivo del progetto junior talent dove ho avuto l’ occasione di conoscere
arbitri importanti come l’ internazionale Busacca.
Hai mai
vissuto situazioni spiacevoli ?
Un’esperienza molto brutta
è stata quando, durante un allenamento, mi sono lesionato entrambi i polpacci a
causa di un eccessivo stress muscolare dovuto al troppo esercizio fisico. Mi è
anche capitato di arbitrare partite dove erano presenti dei miei compagni di
scuola e di classe dovendo a volte ricorrere al cartellino rosso.
Che
programmi hai per il futuro?
Vorrei passare al più
presto al CRA (comitato regionale arbitri) Lombardia. Infine vorrei ringraziare
il mio amico e preparatore atletico Stefano Giannotti
che, con il suo spirito motivante, è riuscito a cambiarmi la vita aiutandomi
perdere venti chili e a formarmi caratterialmente e professionalmente (anche se
ho ancora tanto da imparare…).
LE ATTIVITA’ DI Ra.diCi
Mercoledi
30 Marzo siamo partiti in aereo da Milano Malpensa, in orario, direzione
Copenhagen, accompagnati dai prof. Baglione e
Russo. Appena scesi dall'aereo una
ventata fredda ci ha subito svegliato e fatto sentire il gelido danese; il
tempo era leggermente nuvoloso.
Arrivati con la metropolitana (totalmente
automatizzata, senza manovratore) dall'aeroporto all'hotel, siamo subito andati
a depositare le valigie e dopo poco ci siamo subito avventurati a girare la
città. Seppur con tanto vento abbiamo girato per ore, lungo il canale, passando
dal teatro dell'opera, la residenza reale e infine il simbolo della città, la
Sirenetta, una piccola statua appoggiata su di uno scoglio. Fatte le foto di
rito, siamo ritornati in hotel nel primo pomeriggio. Intanto il tempo era
diventato sereno e ne abbiamo approfittato pe
Da anni opera nel nostro istituto l’equipe
di Ra.diCi. Come di consueto vi informiamo sulle
iniziative di cui si occupa a favore dei nostri studenti.
Innanzitutto le operatrici, presenti in
istituto ogni mercoledì, offrono un servizio di assistenza agli studenti che
fanno richiesta di un colloquio individuale.
A partire da settembre hanno svolto
incontri di due ore con tutte le classi prime, seconde e terze allo scopo di
sviluppare, potenziare e consolidare il tessuto relazionale all’interno di
ciascun gruppo classe. Al termine di queste attività l’equipe curerà la stesura
di una relazione da fornire ai coordinatori delle varie classi come strumento
conoscitivo delle dinamiche relazionali individuate in ciascun gruppo osservato
per favorire l’apprendimento e la socializzazione.
Nel mese di novembre le operatrici si sono
occupate del cosiddetto “reload”, un percorso di
rimotivazione allo studio ed eventuale riorientamento
presso altri istituti scolastici riservato a studenti che hanno dimostrato,
dopo i primi mesi di scuola, di non essere particolarmente portati per il corso
di studi intrapreso. A questo lavoro sono stati dedicati 4 incontri che si sono
protratti anche per intere giornate, dalle 9 alle 17.
L’equipe coordina anche le attività del
gruppo G.I.S. (Gruppo Itis Speciale) formato da ragazzi di tutte le classi che
si riuniscono in orario pomeridiano e si impegnano in diverse iniziative. Il
gruppo si sta arricchendo con l’ingresso di nuovi membri che hanno chiesto di
aderirvi. I ragazzi del G.I.S.
hanno collaborato all’allestimento degli stand del Salone dello Studente,
tenutosi di recente nell’aula magna dell’istituto, partecipano
all’organizzazione delle assemblee d’istituto degli studenti e aderiscono
a concorsi destinati ai giovani.
Attualmente sono impegnati nella partecipazione al concorso “Click – I giovani
e la musica”, bandito dalla provincia di Varese e dall’Informagiovani.
Nei prossimi numeri ospiteremo i resoconti delle varie esperienze raccontate
direttamente dai ragazzi del G.I.S..
Antonella Palomba
NEWSNEWSNEWSNEWSNEWSNEWSNEWSNEWSNEWSNEWS
E’ accaduto…
√ Il 1 settembre si è svolto il collegio docenti di
apertura del nuovo anno scolastico.
√ Il 9 settembre si sono tenute le riunioni
dipartimentali.
√ Il 12 settembre ha avuto inizio l’ anno scolastico.
√ Il 13 settembre si è svolto il secondo collegio docenti.
√ Il 17 settembre i docenti delle classi prime hanno
incontrato i genitori dei nuovi iscritti.
√ Il 21 settembre sono iniziati gli incontri per le
classi prime, seconde e terze per il progetto RA.di.CI.
√ Il 27 settembre si è tenuta una riunione fra i
docenti del progetto LAIV, patrocinato dalla Fondazione Cariplo, con il maestro Fabio Constable.
√ Dal 3 al 7 ottobre si sono svolti i consigli di
classe. Al termine sono stati eletti i rappresentanti dei genitori.
√ Il 3 e il 5 ottobre le classi prime hanno partecipato
alla giornata multisport promossa dalla commissione
accoglienza in collaborazione con il centro sportivo scolastico dell’ istituto.
√ Dal 10 ottobre ha aperto il bar
ristoro a tempo pieno.
√ L’ 11 ottobre la 4C e la 5C hanno partecipato
a Milano al convegno “Tutti pazzi per la chimica” organizzato da Confindustria
e Federchimica. Sono intervenuti Marco Tronchetti
Provera, presidente della Pirelli, ed Emma Marcegaglia, presidente di
Confindustria.
√ Il 17 e 18 ottobre le classi
quinte hanno partecipato ad incontro con il dott. Piercarlo Cuccia nell’ambito
del Progetto “Business plan” per l’ orientamento post diploma.
√ Il 24 ottobre si è svolta in aula
magna l’assemblea degli studenti in vista delle elezioni dei loro rappresentanti.
√ Il 28 ottobre si sono svolte le elezioni dei rappresentanti degli studenti nei consigli di classe e d’ istituto.
√ Il 4 novembre si è tenuta un’ iniziativa di orientamento presso la scuola media statale di Origgio (VA), alla quale hanno partecipato alcuni studenti del triennio per fornire indicazioni sul nostro istituto ai potenziali nuovi iscritti.
√ Dal 7 al 10 novembre si sono
svolti i consigli di classe per la consegna della prima valutazione
interquadrimestrale.
√ L’ 11 e 12 novembre presso l’aula
magna dell’istituto è stato allestito lo “Spaziorientamento”
riservato agli alunni di terza media in vista della scelta degli studi
superiori.
√ Il 15 e 16 novembre presso l’aula
magna dell’istituto è stato allestito il
“Salone dello studente” riservato ai diplomandi degli
istituti superiori della città.
√ Il 16 novembre si è disputata la
fase d’ istituto della corsa campestre, organizzata dal centro sportivo
scolastico, presso il parco del Lura a Saronno.
√ Il 29 novembre si è tenuta una
riunione organizzativa dei docenti coinvolti nel progetto LAIV (Laboratorio
delle Arti Interpretative dal vivo) per definire le modalità di svologimento della prima lezione.
√ Il 3 dicembre si è svolta la prima
giornata di Open Day dell’istituto, aperta agli studenti di terza media e alle
loro famiglie.
Accadrà…
► Dal 23 dicembre all’8 gennaio ci saranno le vacanze
natalizie.
► Dal 10 al 17 gennaio si terranno gli scrutini del
primo quadrimestre.
► Il 14 gennaio ci sarà la seconda giornata di Open Day
dell’istituto.
► Il 21 e 28 gennaio ci sarà il ricevimento generale
delle famiglie degli studenti da parte dei docenti.
In redazione: Antonella Palomba, Ciro Grasso e Alessandro Scuderi.
Hanno collaborato: Sara Beretta, Gabriele Milito, Leonardo Montesion, Marco Parisi, Corinna Scolari, Marco Scorza
Federico Rappucci.
Un ringraziamento alla prof. Mariassunta
Romeo e a chi provvederà alla stampa e alla distribuzione.